

COSTELLAZIONI FAMILIARI
MAMMA
COSTELLAZIONI
FAMILIARI
MAMMA
24 MAGGIO
MOZZO (BERGAMO)
10:00-18:00
La mamma è la fonte di tutto.
I primi anni di vita la mamma è tutto, è vita, è Dio.
Per un cucciolo di qualsiasi specie l’allontanamento della mamma, seppur per breve tempo, significa morte certa.
Questo è poco compreso da una società lontana anni luce dallo stato di natura, ma se andassimo indietro solo di qualche millennio (nulla rispetto alla comparsa dell’ultimo antenato comune, stimata a circa 3,7 miliardi di anni fa), in una società decisamente meno civilizzata, un cucciolo senza mamma sarebbe spacciato.
Il bambino che perde di vista la propria mamma, anche solo per qualche ora, vive questa separazione in maniera nefasta.
Il suo tutto, la fonte dalla quale proviene, ciò che lo nutre e lo mantiene in vita da quando si è incarnato su questo piano, è sparito. Un alone di morte scende inesorabile su di lui.
Quando la mamma tornerà dai mille compiti che la società moderna le impone, il mondo interno del bambino sarà cambiato drasticamente.
La frase interna rivolta alla madre sarà:
“Non mi posso più fidare, dovrò fare a meno di te. Tu mi hai detto no, e anche io ora dirò di no a te”
Questa frase non corrisponderà alla realtà oggettiva, ma al personale percepito del bimbo.
La porterà con sé in ogni relazione sentimentale, lavorativa e di amicizia.
Compresa la relazione col denaro, essendo esso stesso vita.
Vivrà senza mai sentirsi a casa, mai protetto, sempre sull’attenti.
Senza mamma si è scollegati dalla fonte, con la percezione di sopravvivere in un mondo senza Amore.
Per una donna escludere la mamma dal cuore avrà un enorme impatto sulla sua capacità di sentirsi valida come madre, su come vivrà la maternità e il suo rapporto col femminile.
L’aspetto cruciale del movimento interrotto verso la madre (così lo chiamava Hellinger) è la chiusura al prendere. Non si è più disposti a sentirsi piccoli e bisognosi, prendendo dal prossimo ciò che di bello ha da darci, poiché ci riporterebbe allo strappo iniziale, a quel dolore vissuto quando prendevamo incessantemente.
Essendo l’equilibrio tra il dare e il prendere un ordine fondamentale per ogni relazione, senza mamma non ci può essere alcuna relazione di successo.
Senza mamma, niente relazione.
PROGRAMMA DELL'INCONTRO
il seminario sarà incentrato sul tema della mamma e come un movimento interrotto verso la mamma può incidere sulla nostra qualità di vita.
Vi sarà una prima parte teorica con apertura alle domande per poi lasciare spazio ai lavori pratici con le Costellazioni Familiari attraverso le richieste dei partecipanti.
L’incontro si svolgerà sabato 24 maggio a Mozzo (Bergamo). L’indirizzo verrà comunicato dopo l’iscrizione.
L’incontro comincerà alle 10:00 e terminerà alle 18:00. Vi sarà una pausa pranzo di 2 ore dalle 13:00 alle 15:00 circa. Si prega di arrivare alle 9:30 per completare le procedure di iscrizione.
Non sarà possibile partecipare senza essersi iscritti all’incontro. L’organizzazione si riserva il diritto di allontanare chiunque non risulti correttamente iscritto.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
La quota di partecipazione è suddivisa in: 30€ di quota di caparra da versare all’iscrizione mediante il modulo presente su questa pagina e 70€ di saldo da versare in loco il giorno del seminario, per un totale di 100€.
È possibile richiedere il rimborso della quota di caparra di 30€ entro 7 giorni dal seminario, ovvero entro sabato 17 maggio 2025. Nei giorni successivi al 17 maggio 2025 non sarà più possibile richiedere il rimborso della caparra.
Per gli under 18 (18 anni compresi) viene applicato il 50% di sconto, quindi 50€.
Richiedere il link tramite mail all’organizzatore per iscrivere il minore.
PER ISCRIVERSI È NECESSARIO COMPILARE IL MODULO CONTATTI QUI SOTTO COMPLETANDO TUTTI I CAMPI DISPONIBILI. UNA VOLTA COMPLETATA L'ISCRIZIONE TI VERRÀ RECAPITATA UNA MAIL CON LE ISTRUZIONI PER ACCEDERE ALL'INCONTRO.
Prima di iscriversi invito tutti a consultare il menu a tendina sotto il modulo contatti, dove vengono chiarite le domande più frequenti riguardo alle Biocostellazioni ed agli incontri di gruppo.
Ognuno è il solo responsabile della propria vita e della propria salute.
Per ulteriori informazioni scrivere a Massimo al - +39 351 888 7012
Le Biocostellazioni sono un servizio di aiuto alla vita e quando vissute in gruppo ci si accorge subito dell’insensatezza di rimanere aggrappati alla dinamica del “mio problema”.
Quando ci si affida al campo ed a forze più grandi di noi, esse ci restituiscono un’esperienza unica: il poter lavorare sui nostri temi attraverso le costellazioni di altri, con una profondità raggiungibile solamente rimanendo seduti nel pubblico con i propri meccanismi di difesa “dormienti”, rendendoci conto che tutte le costellazioni sono “la mia costellazione”.
Per via del numero di partecipanti ai gruppi e del tempo a disposizione, non posso garantire a tutti di poter mettere in scena il proprio tema.
Gabriele Policardo è il fondatore delle Biocostellazioni®.
Conobbi Gabriele nel 2019 e da allora questo incontro ha cambiato radicalmente la mia vita, migliorandola sensibilmente.
Mi sono messo in gioco in prima persona, ho lavorato e sciolto dinamiche e irretimenti in cui ero profondamente coinvolto, le quali non mi permettevano di vivere pienamente e di trovare la forza per cambiare la mia vita.
Non lo ringrazierò mai abbastanza, a lui devo moltissimo.
Gabriele Policardo è stato il mio insegnante di Biocostellazioni® ma ci tengo a precisare che tutto quello che troverai su questo sito, sulle mie pagine social e sul mio canale YouTube è da ricondursi alla mia persona in termini di responsabilità legale, etica e professionale.
Puoi trovare maggiori informazioni su di lui e sul suo servizio CLICCANDO QUI.
Puoi trovare una spiegazione dettagliata sulle Biocostellazioni® QUI.
Mi chiamo Giorgio Campeggio e dedico la mia vita al servizio del prossimo. Ho fatto della relazione d’aiuto la mia arte.
Per maggiori informazioni CLICCA QUI.
Le costellazioni, in qualunque loro forma, non sono di per sé pericolose.
Come ogni professione d’aiuto dipende tutto da due fattori: chi offre il servizio e il cliente.
Colui che si mette al servizio deve aver lavorato a lungo sui propri temi più profondi per poter vivere i carichi emotivi e animici che le costellazioni risvegliano, così da poter accompagnare in serenità il cliente ad osservare i propri irrisolti e disordini.
Il cliente deve giungere al lavoro con la consapevolezza che grazie alle costellazioni possiamo vivere momenti molto intensi e che dopo il lavoro è possibile avere dei sintomi fisici ed emotivi, perfettamente sensati.
Qualsiasi forma di aspettativa è assolutamente controproducente, limitando di molto la forza del lavoro.
Per mia personale esperienza non c’è nulla di oscuro e maligno che può esser contattato con le costellazioni, è tutto guidato dall’amore, anche le tematiche più tragiche.
Offro la possibilità di contattarmi direttamente tramite mail o profili social a tutti i clienti che, con fiducia, hanno scelto di affidarsi a me per osservare una dinamica, sia in gruppo che individualmente.
Per contattarmi CLICCA QUI.
Assolutamente no.
Le Biocostellazioni, così come le costellazioni sistemiche e spirituali e le 5 leggi biologiche, non si prefiggono l’obbiettivo di sostituire né il parere di un medico, di uno psicologo o di qualsiasi professionista nel campo della salute, né tantomeno qualsiasi terapia somministrata da quest’ultimi.
Le Biocostellazioni, le costellazioni sistemiche e spirituali e le 5 leggi biologiche, NON SONO UNA TERAPIA.
Sono un nuovo modo di osservare sintomi e disagi.
Qualora avessi qualsiasi dubbio in merito, ti invito personalmente a consultarti col tuo medico o professionista di fiducia prima e dopo esserti approcciato/a alle Biocostellazioni.
In un incontro di gruppo di Biocostellazioni, e più in generale di costellazioni sistemiche e spirituali, vi saranno due sedie che guarderanno il gruppo.
Alla sinistra siederà il facilitatore, alla destra il cliente che vorrà osservare il proprio tema.
Una volta che il cliente ha espresso, in massimo 2 frasi, il tema, il facilitatore deciderà se indagare ulteriormente oppure mettere subito in scena.
Mettere in scena significa chiamare dei rappresentanti e affidarsi al campo.
Questi ci porteranno al cuore del disordine così da permettere al cliente di osservarlo e, se disponibile, farsi guidare dalle forze riconciliatrici, rimettendosi al proprio posto.
Nel momento di maggiore forza il facilitatore chiuderà il lavoro.
Durante un incontro di Biocostellazioni, sia che tu abbia portato personalmente un tema da osservare o che sia seduto nel gruppo, è possibile che i lavori visti risveglino dinamiche profonde.
Si possono vivere emozioni molto intense e osservare l’intensificarsi o l’indebolirsi di qualche sintomo.
Niente di grave o pericoloso, è bene tuttavia sapere che partecipare ad un incontro di Biocostellazioni non è come andare a fare una passeggiata tra amici.
Dopo un incontro di Biocostellazioni, sia che tu abbia portato personalmente un tema da osservare o che sia stato seduto nel gruppo tutto il tempo, è possibile che i lavori visti abbiano risuonato con la tua anima, sciogliendo blocchi congelati da tempo, oppure rendendoti consapevole di dinamiche inconsce che influenzano fortemente la tua vita.
Nei primi giorni si possono riscontare intensificazioni, indebolimenti o scomparse di sintomi, oppure vivere stati emotivi di diversa natura.
È tutto normale e sensato, bisogna dare tempo al corpo, alla pische e soprattutto all’ anima di ritrovare il proprio equilibrio dopo il lavoro vissuto.
In genere consiglio sempre di aspettare 1 mese per riscontare i primi benefici del lavoro, ma già fin da subito un occhio attento potrà osservare dei cambiamenti nella propria vita.
L’anima non segue i ritmi frenetici a cui siamo abituati, ha tempi molto lunghi.